I BAMBINI INDACO

 Gaia Straus (05.08.2022)

Avrete probabilmente incontrato, in un modo o nell’altro, questi termini (più facilmente il primo), ma di chi stiamo parlando?

Vi è mai capitato di incontrare adulti e bambini “fuori dal mondo”? disadattati? Ipersensibili? Estremamente timidi e diffidenti? Che non si riconoscono in questa società? Eccezionalmente dotati? Ecco, in ognuno di questi, potrebbe nascondersi uno di loro, in missione interplanetaria in soccorso di una “umanità” negletta e bisognosa di elevarsi.

Stimo che possano essere presenti attualmente su Urantia (pianeta Terra) tra i 5 e i 20 milioni di fratelli cosmici in missione galattica su questo pianeta per tentare di contribuire all’elevazione delle frequenze dei terrestri per consentire una più agevole “ascensione”. Quindi il rapporto esistente, che è evidentemente più che sufficiente per l’espletamento della “missione”, si attesta da 1 starseed[1] (link libro “Starseed”)su 500 terrestri a 1 su 1.500 circa . Suppongo pertanto che questi numeri siano stati attentamente valutati dalle forze celesti e che tale mescolanza sia più che sufficiente per determinare l’effetto sperato.

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È impossibile distinguere uno di questi “missionari” dal momento che, generalmente, non hanno memoria di chi erano ma potrebbero essere facilmente riconoscibili dal loro agire e dal loro “essere fuori dal mondo”, dalle loro “stranezze”. Essenzialmente contribuiscono al miglioramento della genetica terrestre semplicemente “esistendo” e contribuendo con le loro frequenze più elevate, nonché, con la mescolanza genetica.

Sulla base delle rivelazioni giunteci attraverso i messaggi del Club di Berlino negli anni ’60, suppongo che i bambini indaco, possano essere tra i 5 e i 6 milioni, nati tra gli anni 50/60 del secolo scorso. Si tratta della prima ondata di “missionari” cosmici, lo zoccolo duro, che sta opponendo la necessaria resistenza ed il giusto esempio in questi tempi “apocalittici”, quindi rivelatori, che stiamo vivendo oggi (vd. post sull’apocalisse, “rivelazione”).

Le successive ondate, i bambini Cristallo, Arcobaleno e, da ultime, Diamante che non saprei definire in numero, sarebbero avvenute orientativamente, a partire dagli anni 80/90 per scavallare il nuovo millennio. I bambini Diamante sarebbero gli ultimi arrivati, giunti a partire dalla “fine dei tempi” in poi, il 21.12.2012. Si stanno incarnando sulla Terra predisposti per essere guide nel “nuovo mondo” e canalizzare le energie superiori che la Terra sta ricevendo in questo precipuo momento.

A causa della loro forte sensibilità ed empatia, rispetto ai bambini normali questi bambini hanno più bisogno di amore e protezione. È importante fornire loro un ambiente sicuro, altrimenti tendono ad isolarsi dal mondo e restare soli a sognare ad occhi aperti.

Dai messaggi di Eugenio Siragusa (o del Club di Berlino, non ricordo con esattezza) trapela anche come avviene l’incarnazione di queste anime pie che si immolano per il bene universale sacrificando una parte della loro esistenza in un pianeta martoriato dal male. Dalle mega astronavi stazionate oltre l’atmosfera terrestre il corpo dei “missionari” viene ibernato per consentire alla loro essenza di discendere in neonati terrestri espletando la missione per circa ottanta anni.

Attraverso altri messaggi di contattisti si apprende che questo pianeta e sottilmente governato da anime oscure (quelle che stanno dietro al Deep State) provenienti anch’esse da altri lidi (seguirà post dedicato).

Ritengo che la missione principale di questi “missionari” possa semplicemente essere quella di “esistere” in questo momento attuale e trasmettere la loro energia, il loro esempio e la loro “luce” per squarciare le tenebre che hanno oppresso questo glorioso Pianeta fino ad ora. Comprendo che molti si stanno attivando man mano che gli eventi si susseguono e che possano prepararsi ad essere dei “traghettatori” di anime dal vecchio mondo al nuovo mondo.

Quindi, non posso che augurare ad ognuno di loro di avere pieno successo nella loro missione, nella certezza che non potrà che essere “gloriosa”.

 



[1] Gli starseed, i semi stellari ma anche chiamati figli delle stelle, bambini cosmici, erranti o operatori di luce, sono esseri originari di dimensioni di coscienza superiori alla terza densità. Sono anime appartenenti alla quarta, alla quinta e alla sesta densità di coscienza. La loro missione è introdurre all'interno della coscienza collettiva un seme di consapevolezza, portando in qualità di esseri umani, la loro vibrazione ed il loro risveglio personale, scrollandosi di dosso le distorsioni percettive e le illusioni del velo. Il lavoro di questi volontari è sostanzialmente il lavoro su sé stessi compiuto attraverso l'esistenza terrena.

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